Maria Grazia Santucci

Maria Grazia Santucci si forma nella tecnica classica con i più qualificati maestri quali Victor Litvinov, Riccardo Nunez, Margareta Trajanova, Gabriel Popescu, etc.
Vince nell’80 una borsa di studio a “Les ballet Jazz de Montreal” dove per un anno, oltre a studiare intensamente le tecniche Jazz, interpreta vari ruoli nelle tournée che la compagnia effettua in Canada.
Si perfeziona poi nella tecnica Jazz studiando a lungo con famosi maestri come Matt Mattox, Luigi di New York, Andrè Lukas, Renato Greco, Maria Teresa Dal Medico, Jamy Roger, ed inoltre la tecnica moderna con Peter Goss ed il Tip Tap.
Nel lavoro, dopo aver fatto parte per quattro anni del corpo di ballo del Teatro Dell’Opera di Roma, lavorando con coreografi quali: Eugene Poliakov, Andrè Prokovsky, Micha Van Hoecke, Maja Plisseskaja, danzando anche ruoli solistici, diviene Prima Ballerina nella compagnia Jazz di Renato Greco, con il quale inizia un’assidua collaborazione.
Nell’89 cura l’allestimento e la messa in scena di un suo balletto “Vita Bohemienne” per il Teatro Dell’Opera Nazionale di VARNA (Bulgaria) in occasione del Festival Internazionale.
Danza anche con Michael Peters, Denis Wayne e come Prima Ballerina nell’edizione 88 di Portomatto.
Inizia quindi la sua carriera di assistente coreografa che la porta a lavorare, tra gli altri, con: Renato Greco, Luciano Cannito, Maria Teresa Dal Medico, Gabriella Borni, Claudio Ferraro, e nelle Trasmissioni televisive Di che vizio sei, Portomatto, Piacere Rai uno, Carnevale ed in Teatro con Raffaele Paganini, Oriella Dorella, Steve La Chance, Marco Pierin.
Uno dei suoi grandi amori è la “Rivista”.
Realizza, infatti, delle gustosissime coreografie di alcuni spettacoli teatrali dedicati al teatro di Varietà tra cui “Gran varietà….80 anni senza una ruga” , “L’hai vista la Rivista” e per la serata di gala dedicata agli Ottant’anni di Fiorenzo Fiorentini.